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ANTIDEPRESSIVI E TOTALE IMPOTENZA E ANORGASMIA: DISFUNZIONE SESSUALE POST SSRI, WWW.PIETROBISANTI.BLOGSPOT.IT

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Pietro Bisanti
view post Posted on 1/9/2014, 09:21




LETTERA

Ciao Pietro mi chiamo Dario, sono uno studente di medicina di Napoli. Volevo segnalarti questo orrorifico effetto collaterale dei farmaci SSRIs, gli inibitori selettivi della recapitazione della serotonina.
Questo effetto collaterale si chiama PSSD (post ssri sexual dysfunction), ma più che un effetto collaterale è una vera e propria malattia iatrogena permanente per la stragrande maggioranza delle persone che ne rimangono affette anche dopo una breve esposizione ai farmaci SSRIs, si può sviluppare anche solo con tre dosi, e alcune persone ne sono affette da 18/20 anni, da quando è subentrato sul mercato il primo farmaco SSRIs, il Prozac:

http://it.wikipedia.org/wiki/PSSD

Questa è la PSSD (disunzione sessuale post ssri), sicuramente una delle peggiori condizioni con la quale convivere, non si tratta solo di impotenza sessuale cronica e permanente ma di recidere completamente la sessualità di una persona, infatti i sintomi comprendono oltre una profonda disfunzione erettile per l'uomo e la mancata lubrificazione per la donna, anche l'anorgasmia, l'anestesia genitale e la drastica riduzione di sensibilità degli organi genitali al tatto.
Attualmente la scienza medica non riconosce la malattia, e i malati si ritrovano ad affrontarla da soli, i pochi medici che la riconoscono 2 o 3 al mondo la considerano rara, ma tanto rara non è visto che il gruppo yahoo dei malati di PSSD, presenta circa 3500 membri:

https://groups.yahoo.com/neo/groups/ssrisex/info

La malattia può svilupparsi già all'inizio della terapia con gli SSRIs, anche con un esposizione brevissima ai farmaci SSRIs da una dose a tre giorni, fino a qualche settimana, e può perdurare a tempo indeterminato, fino ad ora ci sono segnalazioni di persone che ne sono affette da 18/20 anni, qualsiasi SSRIs o SNRIs può scatenarla, Seroxat(paroxetina) e Citalopram essendo i più potenti e selettivi sembrano quelli che scatenano più PSSD, ma anche Prozac(fluoxetina), Zoloft(setralina), luvox, o SNRIs come effexor o cymbalta possono provocarla, sembra che la causa sia uno spegnimento permanente o una desensibilizzazione permanente dei recettori 5th1A, o a un cambimento epigenitco, e ha una dowregolazione della dopamina che regola moltissime funzioni sessuali, infatti i recettori della serotonina controllano anche quelli della dopamina e dell'acetilcolina, inibendo la recapitazione della serotoina, alcune persone che assumone SSRIs, si ritrovano con più serotonina nei recettori sbagliati come quelli della dopamina e cosi si ritrovano con la funzionalità sessuale completamente inibita, comunque la causa certa del fenomeno per ora non si sa, visto che non si fanno studi approfonditi su questo meccanismo di azione, comunque gli SSRIs sono anticolinergici, portano a deplezione dell'ossido nitrico e vanno considerati neuro tossine.
Ho conosciuto diverse persone con questa malatta, questo è uno dei vari articoli scritti dal dottor David Healey uno dei pochi medici che la riconosce:

http://wp.rxisk.org/buried-alive-post-ssri...sfunction-pssd/

Con una storia approfondita di Tony un ricercatore universitario affetto dalla PSSD da 7 anni, e c'è anche un forum di persone affette da pssd, che provano vari trattamenti da soli studiando approfonditamente il problema, visto che tutti i medici si rifiutano di curare una malattia iatrogena indotta dalle case farmaceutiche:

http://pssd.forumotion.com/

E in fine l'articolo di uno studio di 120 casi di PSSD da SSRIs, PFS (sindrome post finstaride) e post accutane sexual dysfunction, altri 2 farmaci che dovrebbero curare cose diverse come la calvizie androgenetica e l'acne ma che danno sintomi simili alla pssd, segnalati e tenuti d'occhio negli anni, sembra che spesso la vita di queste persone finisce con il suicidio:

http://davidhealy.org/wp-content/uploads/2...Is-and-PSSD.pdf

Io penso che gli SSRIs andrebbero ritirati dal commercio, per la depressione e tutte le altre patologie che dovrebbero curare, ci sono alternative molto più valide e sicure, infatti la teoria sulla mancanza di serotonina o su un suo presunto squilibrio nei casi di depressione è pura speculazione, non ci sono prove e non è mai stata dimostrata la cosa.
Comunque prendere un SSRIs è come giocare a una roulette russa, anche se sembra raro bastano solo un paio di dosi per ritrovarsi con la PSSD per decenni.
Io penso che quanto meno i medici che prescrivono questi farmaci dovrebbero avvertire il paziente di quello che potrebbe succedergli e a cosa puo' andare incontro, ma ciò non succede anzi, spesso si viene incoraggiati a prenderli anche quando iniziano subito gli effetti collaterali dicendogli che in un paio di settimane scompaiano quando in realtà possono anche durare per sempre, poi con il rischio di andare incontro a un danno biologico di questa portata andrebbe quanto meno firmato un modulo di consenso informato.
Ti faccio i complimenti per il tuo blog e l'aiuto che dai, la psichiatria non va considerata una branca della medicina.


Ciao Dario.



RISPOSTA

Buongiorno Dario,
e grazie mille per il tuo splendido contributo, che, è da sottolinearlo, dimostra un'elevata capacità mentale e di discernimento.

Sei uno studente in medicina, e ti stanno quindi infarcendo il cervello di nozioni che poco hanno a che vedere con le capacità autoguaritive del corpo umano, eppure non ti manca la voglia di critica dura nei confronti della sua peggior branca, la moderna psichiatria.

Sono d'accordissimo con tutto quanto descritto nell'articolo che mi hai mandato.

Gli antidepressivi SSRI/SNRI sono delle molecole mostruose, che distruggono il corpo e la mente, anche e soprattutto a livello dei meccanismi sessuali.

Mi è capitato di leggere ultimamente sul sito www.medicitalia.it la richiesta di consulto di "un povero disgraziato" che dopo due anni di assunzione dell'antidepressivo SSRI Cipralex lo ha dismesso, diventando, di fatto, impotente.

Anzi, di più. Afferma di soffrire di un vero blocco mentale verso il piacere sessuale.

Lui, giustamente, imputa il tutto al farmaco, mentre gli psichiatri continuano a spalleggiarsi fra di loro, affermando come la colpa sia del ritorno dello stato depressivo e non del farmaco.

Robe da pazzi. La negazione dell'evidenza, così classica degli psichiatri!

Prima ti rovinano, e poi se ne lavano le mani, come Ponzio Pilato.

Devo però fare un'iniezione di ottimismo a chi si trova in queste disperate condizioni.

Le capacità guaritive del corpo umano, anche e soprattutto in conseguenza di un nuovo regime alimentare vegano, che tenda a massimizzare il crudismo, possono fare miracoli.

È finita si dice alla fine. Trattate bene il vostro corpo e i miracoli accadono.

Grazie ancora Dario per il tuo splendido contributo.

Avanti così.

NOTA BENE:

Tre anni ininterrotti di impegno e sacrifici hanno portato questo blog a diventare un piccolo faro nella notte per quanto riguarda l'igienismo naturale e l'alimentazione vegana in relazione a tutto quello che concerne il mondo della salute mentale.

Siamo partiti da zero e in tutto questo tempo tante persone hanno finalmente capito come esista un'alternativa ad imbottirsi di sostanze chimiche non meglio identificate, che uccidono il corpo e addormentano l'anima.

Gli psicofarmaci sono e rimangono pillole assassine.

Il libro è finalmente pronto. "ASSASSINI IN PILLOLE: la psichiatria moderna vista con gli occhi di un carabiniere".

Cosa leggerete? Leggerete tutto quello che nessuno psichiatra vi dirà mai.

Cosa sono veramente gli psicofarmaci, la facilità con cui vengono prescritti, il fallimento totale della psichiatria moderna.

E ancora...il lato oscuro degli psicofarmaci, che trasformano persone comuni in stupratori, assassini di se stesse e degli altri.

E ancora...le alternative "non violente", legate allo stile di vita e alimentare, per arrivare a risolvere un problema e non a mascherarlo.

E ancora...lo stretto legame tra ciò che mangiamo e come ci sentiamo, anche a livello mentale.

Tutto questo visto da un operatore di polizia, che da 20 anni osserva con i propri occhi lo sfacelo che la psichiatria moderna ha portato e tuttora porta nella vita delle persone.

Senza dimenticare la dismissione dai farmaci, per molte persone l'inferno sceso in terra, e la psichiatria negli anziani. C'è tanto, tanto da leggere.

Questo blog continuerà la sua opera pienamente gratuita di supporto a tutti quelli che ne avranno bisogno.

Acquistare il libro deve quindi essere una scelta personale e consapevole, sapendo però che ogni copia venduta significherà aiutare questo piccolo uomo in quest'opera informativa senza precedenti.

E chiunque assuma psicofarmaci, attraverso la sua lettura potrà finalmente capire che esiste una via alternativa alla lobotomizzazione perenne.

Il libro uscirà in due versioni: Ebook (al prezzo di 8 Euro) e cartacea (al prezzo di 16 Euro).

Nessuna casa editrice. Tutto in self-publishing.

Chiunque sia interessato, può scrivere a [email protected] e vi verranno fornite le coordinate bancarie per il pagamento.

La data finale di uscita è il 30 giugno 2014: chi ha scelto la versione cartacea, la riceverà all'indirizzo evidenziato; chi ha scelto quella su ebook, riceverà link e autorizzazione al download.

Ringrazio tutte le persone che continuano a scrivermi e a starmi vicino.

Questo è solo l'inizio e vi prego di divulgare il più possibile.

Con l'aiuto di tutti so che arriveremo molto, molto lontano.

Grazie di cuore

Pietro Bisanti


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In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.


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Pietro Bisanti
view post Posted on 13/4/2015, 13:22




Ciao ******
e grazie di esserti iscritto al forum di "ALIMENTAZIONE E SALUTE" e del tuo intervento.

Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.

Veniamo a noi.

Via anzitutto la lobotomizzazione, e vediamo le cose per quello che sono.

PSSD, acronimo di "disfunzione sessuale post-SSRI", è un termine che evidenzia tutta una serie di problematiche di natura sessuale, sia nell'uomo che nella donna, insorte a seguito di una terapia con antidepressivi SSRI-SNRI.

Si parte dall'erezione difficile o a una difficoltà nel raggiungimento dell'orgasmo, fino a una vera e propria castrazione chimica o un vero e proprio "blocco del piacere".

A volte questo capita persino dopo la prima assunzione.

Gli psichiatri, nella loro supponenza e ottusità, continueranno a negare tale nesso di casualità, dicendovi che sono i sintomi depressivi a interagire malamente con la sfera sessuale.

Balle, e anche cosmiche.

Questi farmaci distruggono la vita sessuale di chi li assume, spesso anche a distanza di molto tempo dalla loro dismissione.

Ora, che cosa fare?

Non essendo un medico, non posso fornire indicazioni in tal senso, poiché solo questi "professionisti" possono mandare al camposanto le persone con la benedizione della Legge.

Devi prendere, ai sensi dell'art. 32 della nostra Costituzione, la tua salute nelle tue mani, senza delegarla a nessuno.

Devi confidare negli innati meccanismi di autoguarigione del tuo corpo, e tu devi solo dargli la possibilità di agire al massimo delle sue potenzialità, alleggerendo prima di tutto la tua alimentazione.
Vediamo, ancora una volta, i peggiori nemici della nostra psiche:
-Carne, pesce e proteine animali: causano putrefazione al livello del colon, che è il nostro secondo cervello e il luogo dove si producono i neurotrasmettitori celebrali. Intestino in putrefazione=depressione.
-Zuccheri raffinati: in primis il famigerato saccarosio (zucchero bianco) da tavola: favorisce picchi glicemici che possono portare falsa euforia e conseguente stato depressivo; sballa la produzione di testosterone nell'uomo e interferisce con la normale produzione ormonale; sottrae preziose sostanze nutritive al corpo umano, in quanto è un alimento morto che necessita di enzimi per essere digerito.
Nessuno sconto a zucchero di canna grezzo e non in quanto si tratta sempre e comunque di alimenti raffinati, morti e sepolti.
Non pensate che sia innocuo solo perché lo vendono al supermercato: è una sostanza chimica che di naturale non ha nulla, potente, dannosa e catastrofica per chi ne è particolarmente suscettibile.
Bocciati senza riserve anche tutti gli edulcoranti, capeggiati dall'aspartame.
-Metalli pesanti: mercurio, alluminio. Il peggio del peggio. Occhio alle amalgame dentali, che causano una continua e incessante intossicazione all'organismo. Il mercurio è risaputo per creare stati mentali che possono arrivare alla schizofrenia.
-Bibite gassate: quando ingurgitate una lattina di coca cola non fate altro che bere, assieme ad essa, una quantità di saccarosio impressionante. Lo stesso vale per tutte le altre bibite in lattina.
-Glutine e caseina: i cereali non sono cibo per tutti. Non sono cibo nato per l'Uomo, bensì per i granivori. L'intolleranza al glutine è ormai considerata un'epidemia su scala mondiale, mentre in realtà è la diretta conseguenza della normale reazione del corpo umano all'introduzione di una proteina a esso incompatibile e sconosciuta.
Sono associati al glutine diversi stati mentali: dalla depressione agli stati immotivati di rabbia, fino alla psicosi.
La caseina, veleno pari alle proteine animali, ha in più il difetto di essere un grande allergene e di incollarsi ai villi intestinali e di non permettere quindi la normale assimilazione dei cibi.
La rimozione del glutine e della caseina in bambini con autismo sta dando risultati impressionanti.
-Vaccinazione: i vaccini sono forse il peggior insulto che può essere fatto a un essere umano. Metalli pesanti, DNA umani e animali. Un insieme di porcherie di cui non vale nemmeno la pena ribadire la tossicità.
-Farmaci: moltissimi farmaci agiscono sui recettori nervosi pur non essendo definiti "psicofarmaci": dagli antistaminici alla pillola per la pressione; dal farmaco contro la tosse a quello per il mal di testa.
-Denti devitalizzati: un dente devitalizzato è un'appendice morta tenuta attaccata al corpo con la forza. È come se volessero tenervi attaccato un dito putrefatto. La proliferazione incontrollata di tipo batterico, dovuta al marciume presente in una zona così delicata come quella del viso-cranio, può drenare le capacità di reazione del sistema immunitario portando stati depressivi anche gravi.
-caffè, sigarette, alcolici, sostanze stupefacenti.

Non esiste altro metodo per riequilibrare il proprio corpo.

Non cercare integratori, non cercare farmaci come Viagra o Cialis, che non farebbero altro che complicare ancora di più la situazione.

Mantieni il livello delle calorie provenienti giornalmente dai grassi a non più del 10% del totale. Non mi stancherò mai di ricordare che tale condizione permette un perfetto funzionamento dell'insulina e di tutto il sistema endocrino.

Ci sentiamo in privato.

Io ci sono
Pietro Bisanti


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SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO "PSICOLOGO DA LETTINO", BENSI' CON L'AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA "INCOLLARE" IL PAZIENTE A VITA.

Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.

Edited by Pietro Bisanti - 12/12/2016, 14:10
 
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