| Ciao Albersan, vedo che il tuo psichiatra si diletta sempre di più a giocare al piccolo chimico.
Pensavo di averle viste e sentite tutte, mentre ciò che mi scrivi mi fa capire quanto il loro delirio di onnipotenza sia senza limiti.
Questo "professionista" si è mai chiesto se le tue manifestazioni psichiatriche possano avere una base organica/fisica/ambientale/alimentare?
Questo "professionista" si è mai chiesto che cosa siano esattamente i farmaci che va a prescrivere?
Questo "professionista" non si rende conto che durante i vostri "colloqui" tu sei completamente rincretinito?
Come dico sempre, non sono un dottore, non curo nessuno, non faccio diagnosi, non prescrivo nulla e ben me ne guardo dal farlo.
Ma anche un cieco capirebbe che andando avanti così ti stai scavando la fossa da solo, e che non ne uscirai mai.
L'art. 32 della Costituzione Repubblicana ti permette di prendere in mano la tua salute, e di decidere se e che farmaci assumere.
Puoi pensare che lo stile di vita da me promosso non serva a nulla, ma, permettimi di dirlo, il parere di questo piccolo uomo è che alcol, sigarette e farmaci che ti trasformano in uno zombie impotente e sempre affamato non potranno mai portare nulla di buono nella tua vita.
Vediamo, ancora una volta, i peggiori nemici della nostra psiche: -Carne, pesce e proteine animali: causano putrefazione al livello del colon, che è il nostro secondo cervello e il luogo dove si producono i neurotrasmettitori celebrali. Intestino in putrefazione=depressione. -Zuccheri raffinati: in primis il famigerato saccarosio (zucchero bianco) da tavola: favorisce picchi glicemici che possono portare falsa euforia e conseguente stato depressivo; sballa la produzione di testosterone nell'uomo e interferisce con la normale produzione ormonale; sottrae preziose sostanze nutritive al corpo umano, in quanto è un alimento morto che necessita di enzimi per essere digerito. Nessuno sconto a zucchero di canna grezzo e non in quanto si tratta sempre e comunque di alimenti raffinati, morti e sepolti. Non pensate che sia innocuo solo perché lo vendono al supermercato: è una sostanza chimica che di naturale non ha nulla, potente, dannosa e catastrofica per chi ne è particolarmente suscettibile. Bocciati senza riserve anche tutti gli edulcoranti, capeggiati dall'aspartame. -Metalli pesanti: mercurio, alluminio. Il peggio del peggio. Occhio alle amalgame dentali, che causano una continua e incessante intossicazione all'organismo. Il mercurio è risaputo per creare stati mentali che possono arrivare alla schizofrenia. -Bibite gassate: quando ingurgitate una lattina di coca cola non fate altro che bere, assieme ad essa, una quantità di saccarosio impressionante. Lo stesso vale per tutte le altre bibite in lattina. -Glutine e caseina: i cereali non sono cibo per tutti. Non sono cibo nato per l'Uomo, bensì per i granivori. L'intolleranza al glutine è ormai considerata un'epidemia su scala mondiale, mentre in realtà è la diretta conseguenza della normale reazione del corpo umano all'introduzione di una proteina a esso incompatibile e sconosciuta. Sono associati al glutine diversi stati mentali: dalla depressione agli stati immotivati di rabbia, fino alla psicosi. La caseina, veleno pari alle proteine animali, ha in più il difetto di essere un grande allergene e di incollarsi ai villi intestinali e di non permettere quindi la normale assimilazione dei cibi. La rimozione del glutine e della caseina in bambini con autismo sta dando risultati impressionanti. -Vaccinazione: i vaccini sono forse il peggior insulto che può essere fatto a un essere umano. Metalli pesanti, DNA umani e animali. Un insieme di porcherie di cui non vale nemmeno la pena ribadire la tossicità. -Farmaci: moltissimi farmaci agiscono sui recettori nervosi pur non essendo definiti "psicofarmaci": dagli antistaminici alla pillola per la pressione; dal farmaco contro la tosse a quello per il mal di testa. -Denti devitalizzati: un dente devitalizzato è un'appendice morta tenuta attaccata al corpo con la forza. È come se volessero tenervi attaccato un dito putrefatto. La proliferazione incontrollata di tipo batterico, dovuta al marciume presente in una zona così delicata come quella del viso-cranio, può drenare le capacità di reazione del sistema immunitario portando stati depressivi anche gravi. -caffè, sigarette, alcolici, sostanze stupefacenti.
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